Fase 2, nuovo Dpcm

Inizia la Fase2, illustrata ieri dal Presidente Conte, con il nuovo Dpcm che avrà validità dal 4 maggio al 17 maggio con un ritorno alla normalità in modo molto graduato e con tempi lunghi.

Cerchiamo di illustrare una sintesi del Dpcm che potete scaricare cliccando qui (Allegato Dpcm 26 aprile 2020)

Gli italiani dovranno convivere a lungo con mascherine, guanti e gel antibatterico . Dal 4 maggio gli spostamenti all’interno della Regione saranno possibili, ma solo per necessità e urgenza, è sempre tramite autocertificazione.

Sono permesse le visite ai familiari, purché non si trasformino in rimpatriate evitando quindi feste, cene ed assembramenti, sempre con precauzioni sui contatti fisici, utilizzando mascherine e distanza interpersonale.

Saranno ancora vietati gli spostamenti da regione a regione, a meno di esigenze lavorative, assoluta urgenza o motivi di salute. anche se sarà “consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.

In caso di febbre sopra 37,5 vi è l’obbligo di restare a casa e segnalarlo al medico di famiglia.

Sono consentite le cerimonie funebri con un massimo di 15 persone (congiunti), uso di mascherine e preferibilmente all’aperto mantenendo il distanziamento sociale.

Sarà consentito andare a comprare cibo da asporto, TAKE AWAY da consumare a casa o in ufficio con il divieto di consumare i prodotti all’interno del locale o in prossimità dello stesso.

Partono tutte le attività di manifattura, il commercio all’ingrosso e i cantieri privati nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza.

Divieti di assembramenti in luoghi pubblici e privati.

Consentito accesso a parchi e giardini pubblici con mantenimento delle distanze sociali.

Saranno consentiti gli allenamenti degli sportivi professionisti discipline individuali.

Si potrà fare liberamente attività sportiva e motoria anche non vicino a casa propria mantenendo almeno 2 metri di distanza, niente palestre o piscine.

Rimangono sospesi tutti gli eventi collettivi, comprese le gare sportive.

Per quanto riguarda le altre attività di commercio al dettaglio, l’ipotesi di apertura é previsto dal 18 maggio, compresi musei e biblioteche.

Bar, ristorazione e cura della persona, (parrucchieri, centri estetici e centri di massaggio) l’ipotesi di apertura è previsto dal 1 giugno.

Le scuole no riaprono, l’ipotesi è l’apertura a settembre, pertanto continuerà la DAD fino alla chiusura dell’anno scolastico. A tale situazione è stato riproposto il congedo straordinario e il bonus baby-sitting. I concorsi non sono autorizzati, eccetto quelli per titoli.

Rimane in vigore l’ autocertificazione che consente di spostarsi per motivi di salute, lavoro, incontro con i congiunti e stato di necessità.

Dobbiamo tenere sempre presente che il virus è sempre in atto, pertanto per evitare un aumento della curva dei contagi, non uscire di casa se le condizioni di salute personali non sono ottimali, usare sempre le mascherine in luoghi chiusi e in presenza di altre persone, mantenere sempre la distanza di sicurezza sociale e lavarsi sempre le mani.

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